Il mio percorso nutrizionale

Quando rivolgersi ad un nutrizionista?

Molti credono che ci si debba rivolgere al nutrizionista solo in caso di sovrappeso, quindi con il solo scopo di rimettersi in forma e dimagrire.
In realtà pensare al nostro ruolo solo in questi termini è piuttosto riduttivo; questo perché sono davvero tanti i bisogni e i casi per cui il nutrizionista può essere di importante aiuto.

Si può ricorrere al nutrizionista per:

  • rafforzare il sistema immunitario
  • detossificare il fegato e mettere a riposo il pancreas dopo periodi di stress alimentare
  • sostenere il soggetto anziano dal punto di vista nutrizionale
  • affrontare la menopausa
  • migliorare le prestazioni nell’attività sportiva
  • ridurre la stanchezza fisica e mentale
  • supportare la crescita del bambino / adolescente
  • sostenere i soggetti in terapia farmacologica durante i trattamenti di cura

e tante altre situazioni che possono beneficiare della terapia nutrizionale.

Dott.ssa Raffaella Gaudio

Il percorso che si decide di intraprendere non è basato su una semplice visita; è un’esperienza nuova dove formiamo una squadra che collabora per il raggiungimento degli obiettivi definiti insieme. Il paziente non si sente mai solo, perché il cambiamento è supportato per tutta la durata del percorso. Ecco una mappa che ho disegnato per rappresentare il percorso:

Mappa nutrizionale

Il percorso inizia con una prima visita necessaria non solo per raccogliere i parametri antropometrici e di composizione corporea, ma anche per conoscerci e definire gli obiettivi e le strategie.

Qualche giorno dopo, il paziente riceverà il piano nutrizionale personalizzato che sarà spiegato telefonicamente.

Il paziente è seguito e monitorato con un check a metà periodo, per verificare l’andamento del piano nutrizionale. Successivamente a distanza di un mese, è prevista la prima visita di controllo in studio, per verificare i progressi e per adattare, attraverso modifiche, il piano nutrizionale alla nuova situazione.

Al termine del percorso, sarà definito un piano nutrizionale di mantenimento obiettivo.

ALCUNE PATOLOGIE TRATTATE IN STUDIO

  • Alterazioni di peso: sottopeso, sovrappeso, obesità.
  • Patologie cardiovascolari: ipertensione, scompenso cardiaco.
  • Dislipidemie: Ipertrigliceridemia, Ipercolesterolemia, iperlipidemia.
  • Disturbi alimentari: anoressia, bulimia, fame compulsiva, ortoressia.
  • Patologie del tratto digestivo superiore: disfagia, gastrite, reflusso gastro-esofageo;
  • Patologie del tratto digestivo inferiore: stipsi, diarrea, diverticolosi, diverticolite, colon irritabile, morbo di Crohn, colite;
  • Patologie renali: calcolosi renale;
  • Cancro: sostegno alimentare durante e post trattamento radio e chemioterapico. Follow up;
  • Anemie;
  • Patologie muscolo-scheletriche: osteoporosi;
  • Patologie metaboliche: artrite, gotta;
  • Patologie immunologiche: celiachia, sclerosi multipla, diabete tipo 1, tiroide di Hashimoto;
  • Patologie femminili: sindrome pre-mestruale, disturbi della menopausa, PCOS, endometriosi, cistite;
  • Patologie del fegato, cistifellea e del pancreas esocrino: calcoli alla cistifellea, steatosi epatica non alcolica;
  • Patologie endocrine: alterazione della tiroide;
  • Allergie e intolleranze alimentari: reazioni avverse a frumento, lattosio, nickel, lieviti, ecc.;
  • Chirurgia bariatrica